Siamo più eredi. Ho pagato l’imposta di successione: posso chiedere la restituzione agli altri?
Salve, siamo 4 eredi e sto pagando io la tassa di successione che ho dovuto rateizzare. Poiché gli altri eredi non vogliono pagare la loro quota, posso agire legalmente contro di loro?
L'imposta di successione è dovuta da tutti gli eredi in proporzione al valore della quota ereditata.
In concreto, la quota di imposta sarà più alta per l'erede con la quota di eredità superiore.
Questo vale per i rapporti interni tra eredi.
Verso l'Agenzia delle Entrate tutti gli eredi sono obbligati in via solidale. Ciò significa che l'Agenzia, se l'imposta non venga pagata, può chiedere l'intero importo singolarmente a ciascuno degli eredi (anche, estremizzando, a quell'erede che ad esempio sia tenuto a pagare l'imposta più bassa), che in seguito potrà rivalersi sugli altri.
L'erede che abbia anticipato il pagamento integrale dell'imposta di successione, per il principio sopra esposto in forza del quale ognuno sia tenuto a pagare la propria quota, può successivamente attivare tutti gli strumenti legali, per recuperare gli importi anticipati.
In tema di obbligazioni solidali, l'art. 1299 codice civile dispone: "Il debitore in solido che ha pagato l'intero debito può ripetere dai condebitori soltanto la parte di ciascuno di essi. Se uno di questi è insolvente, la perdita si ripartisce per contributo tra gli altri condebitori, compreso quello che ha fatto il pagamento".
Colui che presenti la dichiarazione di successione e versi il corrispettivo delle imposte, paga infatti per un debito altrui: in mancanza di evidenti accordi (ad esempio, prestito, donazione indiretta), questo comporterebbe un arricchimento degli altri eredi, che deve riequilibrarsi con la restituzione del denaro.
Suggeriamo di inviare una comunicazione formale e scritta agli altri eredi e/o chiamati all'eredità, costituendoli in mora per quanto dovuto.