Sono trascorsi oltre 20 anni dall’apertura della successione. Posso ancora accettare?
Buonasera avrei una domanda da fare. Se una persona lascia in eredità un immobile e l'erede non viene contattato da nessuno e dopo 20 anni si accorge dell'eredità cosa succede? Si può intervenire oggi o è troppo tardi? Grazie mille anticipatamente.
Il termine per accettare l'eredità è di dieci anni dall'apertura della successione, che coincide con il giorno del decesso del de cuius.
Trascorsi dieci anni il chiamato all'eredità decade dalla possibilità di accettare.
La giurisprudenza di merito non ha tuttavia escluso la possibilità di accettare la chiamata ereditaria anche decorsi i 10 anni, laddove l'accettazione, o meglio la sua prescrizione, non sia eccepita o opposta da terzi.
In particolare il Tribunale di Treviso ha disposto che "Il decorso del termine di prescrizione decennale di cui all'art. 480 cod. civ. non impedisce al chiamato di procedere all'accettazione dell'eredità, in maniera espressa o tacita, a patto che nessun altro interessato eccepisca l'intervenuta prescrizione, che non può essere rilevata dal giudice ex officio". (Trib. Treviso 06.05.2021 sent. n. 837).
Secondo tale orientamento la decadenza (o la prescrizione) non opererebbero ipso iure (di diritto o in automatico), ma se eccepiti da altri. Questo orientamento era già stato espresso in data risalente dalla Corte di Cassazione (Cass. civ., Sez. II, 26/06/1987, n. 5633).
Sarebbe da valutare se, nel corso di questi 20 anni, il bene sia già stato oggetto di trasferimento o di costituzioni di altri diritti da parte di terzi: in tal caso, ci sarebbe poco da fare.
