Quando è possibile sospendere il lavoratore nel corso di una procedura disciplinare?
In seguito ad un mio errore procedurale sono stato sospeso in via cautelare. Non ho avuto nessuna contestazione disciplinare. L'azienda può sospendermi in modo cautelativo per un tempo a loro necessario, senza accompagnare a questa una contestazione scritta? La contestazione scritta deve essere tempestiva?
La sospensione cautelare del lavoratore è tecnicamente possibile, ma solo all'interno di una procedura disciplinare.
In sostanza, in presenza di fatti gravi contestati al lavoratore che non consentono di lasciare il lavoratore sul posto di lavoro durante tutta la durata del procedimento disciplinare, l'azienda contestualmente all'invio della lettera di contestazione può comunicare di aver deciso per una sospensione cautelare.
Di conseguenza, la decisione dell'azienda di sospenderLa senza l'avvio di una procedura disciplinare formale appare non corretta e assolutamente contestabile.
Peraltro Le confermiamo che rileva anche il requisito dell'immediatezza della contestazione, in quanto non è possibile contestare al lavoratore fatti che siano molto risalenti nel tempo (1 mese inizia a essere un termine abbastanza rilevante, anche se compatibile con indagini che l'azienda sta eventualmente svolgendo sui fatti).
Il consiglio, in ogni caso, è quello di formalizzare all'azienda la Sua intenzione di riprendere l'attività sollecitando una posizione chiara della stessa in merito alla decisione di sospenderLa.
Avvocato Egidio Rossi