Ripartizione del ricavato della vendita di immobile comune
Buonasera, vorrei sapere come viene diviso tra due (ex) conviventi l'importo che rimane in più dalla vendita di un appartamento. Spiego il fatto: io e il mio ex fidanzato siamo proprietari di un appartamento che abbiamo venduto. Io sono proprietaria al 60%, lui al 40%. Sul nostro conto corrente comune rimangono circa 6.000€ dopo la vendita e l'estinzione del mutuo. Questo importo va diviso secondo le percentuali di proprietà, giusto? E non al 50%? Grazie per un vs cortese riscontro Cordiali saluti
Precisato che in regime di conto corrente cointestato qualsivoglia cointestatario può disporre (prelevare, spendere) dell'intera somma depositata, chiariamo quanto segue.
La fattispecie è una comunione e pertanto l'intero (importo) è un bene indiviso, ovvero un bene (denaro) non concretamente assegnato secondo delle quote determinate.
Per la suddivsione della liquidità giacente sul conto corrente, occorre comprendere il rapporto o negozio giuridico sotteso alla composizione di detta somma.
Se la somma in oggetto deriva esclusivamente dalla vendita del bene immobile, la causale sarà il prezzo della compravendita e, laddove vogliate dividere gli importi sul conto corrente, la misura della suddivisione seguirà le quote già di proprietà (60/40).
Ciò perchè il negozio compravendita ha generato un flusso di denaro, che deve essere gestito (diviso) in coerenza con le quote del diritto di proprietà.
Se la somma giacente non è strettamente connessa al prezzo percepito dalla compravendita, per una divisione equa degli importi, sarà opportuno comprendere a seguito di quali depositi/movimenti sia maturata la somma (ad es. sul c/c conflusicono le rispettive retribuzioni)