E' possibile cambiare idea sulla vendita di un immobile?
Per rispondere al Suo quesito riteniamo innanzitutto opportuno esaminare il disposto dell’art. 1326 c.c., a norma del quale il contratto si intende concluso nel momento in cui il proponente viene a conoscenza dell'avvenuta accettazione delle condizioni presentate all'altra parte.
L'accettazione della proposta può essere revocata, purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell'accettazione.
Alla luce di quanto sopra esposto è evidente che, nel caso di spcie, se ci fossero state una proposta di vendita ed una accettazione in forma scritta, Lei sarebbe libero di cambiare idea e revocare l'accettazione della proposta purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell'accettazione.
In realtà dalla Sua esposizione abbiamo compreso che la trattativa per la vendita dell'immobile è avvenuta soltanto verbalmente, pertanto Lei è libero di cambiare idea e cedere l'appartamento ad altro soggetto senza incorrere in responsabilità.
Tuttavia, per completezza, segnaliamo che il soggetto con cui erano in corso le trattative verbali per la vendita dell'immobile potrebbe ritenere scorretto il Suo comportamento ed invocare una Sua responsabilità precontrattuale per violazione dell'art. 1337 c.c., a norma del quale le parti, nello svolgimento delle trattative e nella formazione del contratto, devono comportarsi secondo buona fede.