Mi sono assentata per malattia durante il periodo di prova: possono licenziarmi?
Buonasera, Ho lavorato per una nota azienda per circa un mese e mezzo. Durante il colloquio di lavoro,tra le altre informazioni,la capo-area mi ha chiesto esattamente a quanti km di distanza si trovasse la mia abitazione dai due negozi in cui avrei lavorato. Dopo alcuni giorni di lavoro,durante il periodo di prova,mi sono dovuta assentare a causa di una influenza intestinale. Con regolare certificazione del medico di base,sono stata in malattia 3 giorni. Al termine del periodo di prova sono stata mandata via,con la scusa che abitavo troppo lontano dai negozi, (sono sempre arrivata puntuale o in anticipo),nonostante sapessero esattamente la distanza chilometrica fin dall'inizio. Inoltre una responsabile dell'azienda,ha informato un mio parente di questa mia assenza. Non ha violato la mia privacy, raccontando ad una persona esterna dei fatti inerenti al lavoro? Può un'azienda mandare via un dipendente perché si è ammalato? Grazie
L'assenza per malattia non costituisce un legittimo motivo di recesso.
Nè il periodo prova può costituire un semplice escamotage per liberarsi del lavoratore in assenza di un legittimo motivo di licenziamento.
Tuttavia, per comprendere i termini della questione e formulare una soluzione concreta, è imprescindibile la visione del contratto di lavoro e, soprattutto la verifica del contenuto del patto di prova oltre, ovviamente, alle motivazioni indicate nella lettera di licenziamento, ancorché non aderenti al vero motivo di recesso.
Avvocato Antonella Martufi