Non ho fatto il vaccino. Come devo comportarmi al lavoro senza greenpass dal 15 ottobre?
Buongiorno, disturbo con la presente per porvi una domanda su un problema che si sta proponendo. Dopo 5 mesi di cassa integrazione senza lavorare dovrei rientrare lunedì 18 ottobre, ma non ho fatto il vaccino o certificati medici di malattia che mi impediscono di andare al lavoro. Come devo comportarmi? Posso fare un tampone la domenica per essere in regola e lunedì presentare il certificato medico di malattia? Grazie per la risposta che vorrete darmi.
Dal 15 Ottobre 2021 scatta l’obbligo per tutti i dipendenti, pubblici o privati, di possedere il certificato verde (Green pass) il quale, su richiesta, deve essere esibito. Sono esenti da tale obbligo solo coloro i quali abbiano idonea certificazione medica che attesti l’impossibilità di sottoporsi a tale strumento.
Il certificato verde, secondo le disposizioni governative, si ottiene a seguito della vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale); a seguito di test antigenico rapido negativo nelle ultime 48 ore oppure test molecolare negativo nelle ultime 72 ore ed infine certificando con idonea documentazione di essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.
Per quanto detto è evidente che Lei, sottoponendosi a tampone nella giornata precedente il rientro al lavoro ed avendo un risultato negativo del test, può svolgere la Sua attività lavorativa e può presentare il certificato medico di malattia.
Dal quesito non è molto chiaro se Lei voglia recarsi al lavoro esclusivamente per presentare il certificato medico di malattia, in tal caso mi permetto di consigliarLe di inviare il certificato medico di malattia con le nuove modalità telematiche, questo le consentirà di risparmiare la spesa del test antigenico o molecolare al quale dovrà sottoporsi se deciderà di consegnare personalmente il certificato medico.