Se il fondo è intercluso, il proprietario ha diritto alla servitù di passaggio?
Dalla Sua esposizione abbiamo compreso che Lei è proprietario di un fondo intercluso.
Il fondo intercluso è quel terreno che non gode di accesso alla pubblica via, perché risulta circondato da fondi appartenenti ad altri soggetti; siffatta situazione è contemplata dall'art. 1051 del nostro codice civile, che al riguardo sancisce espressamente il diritto, per il proprietario del fondo intercluso, di ottenere la servitù di passaggio sul fondo altrui.
A tal proposito sottolineiamo che lo stato di interclusione del fondo non fa nascere di per sé la servitù coattiva, ma dà diritto al proprietario di ottenerla per contratto o per sentenza.
Dunque nel Suo caso, se il proprietario del fondo adiacente al Suo è d'accordo, potrete costituire la servitù per contratto; se non lo è (come ci sembra di capire sia nel caso di specie), Lei dovrà rivolgersi ad un Giudice che dichiari la servitù con sentenza.
Precisiamo infine che chi ottiene una servitù coattiva in favore del fondo intercluso è tenuto, ai sensi dell'art. 1053 del codice civile, a pagare al proprietario dell'altro fondo un'indennità proporzionata al danno determinato dal passaggio.
Avvocato Marta Calderoni