Società e impresa: cosa sono
Le società possono essere considerate delle organizzazioni di persone e di mezzi, riconosciute dall'ordinamento quali soggetti, che si prefiggono l'esercizio in comune (tra i soci) di un attività produttiva. Generalmente dunque le società hanno ad oggetto l'esercizio di un impresa di cui sono titolari, proprio come potrebbe esserlo una persona fisica. Le società sono infatti talvolta designate come persone giuridiche, ad indicare che, seppur prive dell'"elemento fisico" che contraddistingue gli individui, hanno comunque una serie di diritti simili.
L'impresa costituisce il cuore economico di una società, e può qualificarsi, in linea generale, come un' attività economica finalizzata alla produzione e/o alla scambio di beni e/o servizi, dotata di una struttura organizzativa (di persone e di mezzi essenzialmente).
Il legislatore ha adottato alcuni criteri caratteristici per effettuare una classificazione di massima dei vari tipi di imprese- nelle norme di riferimento si parla di imprenditore più che di impresa.
Si tratta precisamente:
- dell’ Imprenditore agricolo: non può fallire, non ha l’obbligo di tenuta scritture contabili e non deve iscriversi al registro delle imprese;
- dell’imprenditore commerciale: può fallire, deve tenere le scritture contabili, deve iscriversi nel registro delle imprese, sezione ordinaria;
- dei piccoli imprenditori: non può fallire, non hanno obbligo di tenuta delle scritture contabili non devono iscriversi nella sezione ordinaria del registro delle imprese.
(il presente contenuto costituisce esclusivamente un’informativa di massima, che non ha pretese di esaustività, e che in ogni caso non sostituisce l’intervento e la consulenza di un avvocato)
