Separazione dei coniugi e separazione dei beni

Dal tenore della Sua domanda desumiamo che Lei si sia sposato in regime di separazione dei beni e che dal Suo matrimonio siano nati dei figli. In tal caso - per rispondere alla Sua richiesta - possiamo dire che il nostro ordinamento prevede che, qualora i coniugi scelgano il regime della separazione dei beni, questo comporti che ciascuno di essi conservi la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio. Pertanto, nel caso di specie, Lei rimane unico proprietario dell’ufficio e dell’appartamento di cui parla. Ciò, a maggior ragione, nel caso di separazione personale dei coniugi, a seguito della quale i beni mobili e immobili, che hanno costituito il patrimonio familiare, vengono divisi tra i coniugi in base alla loro titolarità. In conclusione, qualora si separi dalla moglie, Lei rimarrà comunque unico proprietario dei propri beni immobili. Tuttavia, teniamo a precisare che, la Legge prevede che la casa familiare venga assegnata al genitore collocatario, ossia a colui cui vengono prevalentemente affidati i figli. Questo perché il godimento della casa familiare viene attribuito, tenendo prioritariamente conto dell’interesse dei figli a preservare l’abitazione ove hanno finora vissuto. Nella prassi ciò si traduce nell’assegnazione della casa familiare alla madre, a cui solitamente vengono affidati i figli.