mutuo cointestato a soggetto cattivo pagatore. E' possibile?
Gli istituti di credito guardano con favore alla stipulazione di contratti di mutuo cointestati, in quanto più soggetti contribuiscono al pagamento delle rate.
Inoltre i cointestatari di un contratto di mutuo potrebbero avere anche agevolazioni fiscali (è il caso dei coniugi che risultano intestatari della casa di abitazione principale).
Naturalmente la banca valuta i soggetti che richiedono la stipula del contratto di mutuo.
Se uno di questi presenta una situazione personale debitoria è segnalato in centrale rischi (CRIF) e pertanto non sarà sicuramente accettato come cointestatario del contratto.
Rileviamo inoltre che, se una terza persona interviene nel contratto di mutuo, non è possibile escludere che vi sia una donazione indiretta, salvo prova contraria (bisogna cioè giustificare il rapporto esistente tra il terzo ed il beneficiario). Poichè nel Suo caso il terzo è genitore del beneficiario, ci sono sicuramente i presupposti per individuare una donazione indiretta. Il che comporterebbe sicuramente che l'Agenzia delle Entrate ed Equitalia entrino nel merito della situazione, atteso che uno dei soggetti è loro debitore.
Avvocato Guido Vecellio