Covid19. Ferie, congedo ordinario o smart working?

Sono un lavoratore dipendente costretto a casa come molti per l'emergenza Covid19. Il governo raccomanda il ricorso alle ferie. È possibile richiedere al datore di lavoro la sospensione dell'attività lavorativa, mantenendo così le ferie? La decisione spetta al datore di lavoro?

Diritto del lavoro (27/03/2020)
lawyer
Autore:
Avvocato Egidio Rossi
Diritto del lavoro, Separazione divorzio e modifica delle condizioni, Divorzio breve, Condominio, Recupero Crediti, Risarcimento danni e responsabilità civile, Locazioni ad uso abitativo, Immobili
Segui l’avvocato
Risposta:

Occorre premettere che, in tema di gestione del rapporto di lavoro durante il periodo di emergenza sanitaria per coronavirus, il decreto dell' 8 marzo 2020 ha raccomandato ai datori di lavoro di utilizzare, per quanto possibile, lo strumento dello smart working e, qualora ciò non fosse compatibile con le mansioni svolte dal lavoratore, di promuovere la fruizione da parte dei lavoratori dipendenti dei periodi di congedo ordinario e di ferie.

Rigurado alle ferie, peraltro, è da sottolineare che, per quanto riguarda l’unilateralità con cui il datore di lavoro può deciderle, il decreto si riferisce al codice civile, che all’articolo 2109 prevede che il lavoratore ha diritto alla ferie "nel tempo che l’imprenditore stabilisce, tenuto conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro".

Soprattutto per i lavoratori che dispongono di un accantonamento feriale di notevole entità, pertanto, il datore di lavoro può dunque chiedere di utilizzare tutte le ferie che ha a disposizione, nel contesto dell'emergenza Covid19.

Come si può notare sono tutte "raccomandazioni", ma in considerazione dell'emergenza sanitaria (e tenendo presente quanto previsto dall'art. 2109 del Codice Civile in materia di ferie predisposte dal datore di lavoro), ritengo che si debbano considerare come strumenti da preferire rispetto a una sospensione non retribuita.

Resta inteso, ovviamente, che in caso di accordo con il datore di lavoro non è preclusa la possibilità di decidere una sospensione dal lavoro non retribuita (ma in caso di rifiuto del datore di lavoro di addivenire a un acordo in questi termini, la scelta di optare per lo smart working, congedi ordinari e ferie arretrate i maturate è da preferirsi, in quanto racomandata dalla legge).

Avvocato Egidio Rossi

CONTATTA L’AVVOCATO
Prenota subito online
Dove ci trovi
se vuoi incontrarci di persona
Se vuoi incontrarci di persona e conoscerci ci trovi in Via Crocefisso 6 a Milano, presso gli uffici di Avvocato Accanto, tutti i giorni da lunedì a venerdì e su appuntamento anche il sabato. Ti aspettiamo.
mappa avvocato accanto
Non hai trovato ciò che cercavi?
Fai una domanda