comunione ereditaria. Alienazione quote?
Il problema che ci viene rappresentato è quello della comunione ereditaria in presenza di più soggetti detti coeredi. Nella comunione ereditaria non è possibile alienare le proprie quote a terzi, senza aver preventivamente offerta la propria quota agli altri coeredi, i quali devono essere preferiti rispetto agli estranei in casop di trasferimento di quote. Si tratta di una prelazione reale che compete a ciascun coerede, i cui termini sono stabiliti dall'articolo 732 del cod. civ.
Per quanto riguarda la donazione verso un figlio, ricordiamo che questa è un atto con cui un soggetto arricchisce un altro senza alcun corrispettivo, ma solo per spirito di liberalità. Richiede la forma scritta, la presenza di un notaio e di due testimoni, può essere revocata e devono comunque essere salvaguardati i diritti dei legittimari, altrimenti è prevista l'azione di riduzione. E' pertanto fattibile nel rispetto della normativa.
Avvocato Guido Vecellio