comunione ereditaria. Divisione quote?
La fattispecie che ci rappresenta rientra nello schema della comunione ereditaria, che è la conseguenza dell'acquisto dell'eredità da parte di più soggetti detti coeredi.
Nella comunione ereditaria ciascuno dei coeredi è titolare di una quota del patrimonio del defunto.
Alla comunione ereditaria si applicano le norme del cod. civ. riguardante la comunione in generale, oltre quelle riguardanti la successione.
Ciascun coerede può chiedere in qualunque momento la divisione delle quote, facendo così cessare lo stato di comunione, determinatosi con l'apertura della successione. Nel Suo caso, il titolare della quota di eredità che La riguarda direttamente è Suo padre (5/12). Ci sembra di capire che l'importo di euro 18.000 richiesto dalle 2 sorellastre debba corrispondere alla porzione di eredità di quest'ultime (2/12).
Atteso che al momento Ella non riveste la qualità di erede, qualsiasi risoluzione in merito andrebbe condivisa tra Suo padre e gli altri coeredi, retrocedendo a Lei il beneficio della trattativa, cioè il diritto di abitare la casa.
Avvocato Guido Vecellio