Convivenza e assistenza medica: che novità?
Domanda:Per ragioni fiscali ho mantenuto la residenza nell'appartamento comprato 11 anni fa, sui cui ho il mutuo (in modo da mantenere il rimborso del mutuo si prima casa). Ora x poter usufruire dell'assistenZa medica del mio compagno, da cui aspetto un figlio, vorremmo regolarizzare la convivenza. C'è un modo a milano per fare entrambe le cose. Sia la casa con il mutuo che quella dove viviamo sono nel comune di milano. Grazie mille per la risposta
Unioni civili e Convivenza
(10/01/2017)
Avvocato Fabrizio Tronca
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Risposta:
Entrando, subito nel merito del Suo quesito, Le anticipiamo che la legge Cirinnà richiede, tra i requisiti per poter procedere con la dichiarazione di convivenza di fatto presso l’ufficiale di stato civile, la presenza di una residenza comune per entrambi i partner. Pertanto, senza l’indicazione di una residenza comune, Lei e il Suo partner non potrete procedere con la formalizzazione della convivenza di fatto. A questo punto, spetterà a voi decidere, anche in termini fiscali, la convenienza o meno nello spostare la residenza comune presso la casa in cui è acceso il mutuo o presso quella in cui attualmente abitate. Per quanto riguarda, invece, la richiesta di assistenza sanitaria, la legge Cirinnà prevede espressamente, in caso di malattie o ricovero, il diritto reciproco di visita e assistenza. Grazie a detta legge i diritti dei conviventi di fatto vengono sostanzialmente equiparati a quelli dei coniugi.
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