Jobs Act
L’introduzione del Jobs Act, attraverso il D. lgs. 4 marzo 2015 – n. 23, ha inciso in maniera radicale sulla contrattualistica del lavoro, operando una rivoluzione, in particolare, sulla disciplina dei licenziamenti illegittimi del lavoratore dipendente e sui contratti a progetto, destinati a scomparire dal giugno del 2015.
La ratio dell’intervento legislativo, quanto alla nuova disciplina dei licenziamenti, può definirsi tesa a favorire l’assunzione a tempo indeterminato del lavoratore, prospettando un’eventuale procedura di licenziamento incentrata essenzialmente sul risarcimento economico invece che sul recupero del posto di lavoro.
Il JobsAct mira a favorire le assunzioni anche attraverso la previsione di consistenti sgravi contributivi previsti dalla legge di Stabilità 2015 per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2015.