Qual è il limite della durata del contratto di lavoro a tempo determinato?
La durata massima del contratto a tempo determinato è fissata dal D.L. 87/2018, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2018, n. 96, (c.d. Decreto Dignità) in 12 mesi, con possibilità di estenderne la durata a 24 mesi.
Questo tuttavia, quando ricorre almeno una delle seguenti condizioni:
- esigenze temporanee e oggettive, estranee all'ordinaria attività;
- esigenze di sostituzione di altri lavoratori;
- esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili, dell'attività ordinaria.
Sono fatte salve diverse previsioni presenti nei contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
I limiti di cui sopra non si applicano alle imprese startup innovative per 4 anni dalla costituzione della società.
Anche i contratti per attività stagionali possono essere rinnovati o prorogati in assenza delle causali necessarie, con riferimento alla generalità delle attività.