Il mio compagno subentra automaticamente nella mia locazione?
Buongiorno ho un contratto d'affitto intestato a me di 3+2 successivamente ha messo la residenza anche il mio compagno, il quale non avendo io voluto inserirlo nel mio stato di famiglia, ha dovuto firmare un modulo con cui i proprietari glindavano il consenso a coabitare con me.
Visto che non andiamo d'accordo e lui non ha intenzione ad andare via io vorrei lasciare l'alloggio. Se vado via avvisando il proprietario che rimane lui solo, io rispondo di qualcosa se lui dovesse cagionare dei danni? Posto che i proprietrari lo hanno autorizzato a stare nell'immobile, sono tenuti a girare il contratto d'affitto a lui? In attesa di un Vs. gentile cenno di riscontro porgo distinti saluti.
La locazione è il contratto con cui una parte (locatore) si obbliga nei confronti di un'altra (conduttore) a far godere un bene mobile o immobile per un dato tempo e dietro corrispettivo determinato.
Il contratto ha efficacia solo tra coloro che lo hanno sottoscritto. Conseguentemente, qualora Lei decidesse di recedere dal contratto il Suo compagno non sarebbe legittimato a rimanere nell’immobile, salvo la volontà del locatore di stipulare con lo stesso un nuovo contratto o ammettere il subentro (al Suo posto) del Suo compagno nel contratto oggi in essere.
Le evidenzio, però, che il locatore non ha nessun obbligo di accettare tale subentro e/o sottoscrivere un nuovo contratto a favore dell’altro inquilino.
Inoltre, nel caso di subentro Lei non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni provocati dal nuovo conduttore successivamente alla Sua uscita.