Beni di proprietà esclusiva di un coniuge ante matrimonio. Entrano in comunione?
Quando una coppia si sposa, salvo diverse disposizioni, entra in vigore automaticamente la comunione dei beni.
Tutti i beni acquistati durante il matrimonio sono pertanto in comproprietà.
Se invece si vuole adottare il regime di separazione, bisogna annotarlo a margine dell'atto di matrimonio. Tutto quello che era di proprietà esclusiva di un coniuge prima del matrimonio non entra in comunione.
Quindi non solo beni in proprietà, ma anche diritti reali di godimento, danaro, titoli. Non rientrano nella comunione i beni utili all'attività professionale ed i beni acquistati dal coniuge a titolo gratuito (eredità o donazioni). Lo scioglimento della comunione avviene dopo la separazione dei coniugi.
Dal maggio del 2015 (entrato in vigore il divorzio breve) si realizza lo scioglimento anticipato della comunione dei beni tra i coniugi, senza attendere il passaggio in giudicato della sentenza di separazione.
Avvocato Guido Vecellio