Sono in comunione dei beni e vendo un immobile personale. Il ricavato cade nella comunione?

Buonasera, sono coniugato in comunione di beni. Sono unico proprietario di un appartamento da prima del matrimonio. Vorrei vendere l'immobile in questione. I proventi della vendita sono di mia proprietà, o finiscono nel calderone dei beni comuni?

Famiglia (01/11/2022)
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Autore:
Avvocato Fabrizio Tronca
Eredità e Successioni, Immobili, Famiglia
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Risposta:

Il ricavato della vendita di un bene personale è del coniuge titolare del bene venduto. 

Si tratta pertanto di liquidità strettamente personale, che non rientra nella comunione dei beni e quindi nella disponibilità dell'altro coniuge.

Nel caso di specie, pertanto, i proventi della vendita saranno, così come lo è la casa venduta, esclusivamente Suoi.

Solo in caso di separazione, se le somme ricavate dalla vendita saranno ancora, in tutto o in parte, sussistenti, entreranno a fare parte della c.d. comunione de residuo.

Nella comunione de residuo rientrano infatti quelle poste personali del coniuge che, in costanza di matrimonio, sono escluse della comunione legale ma, venuto meno il vincolo coniugale, se non spese, vengono divise tra i due coniugi.

Pertanto cadono in comunione de residuo i frutti, naturali e civili, dei beni personali, nonché i proventi dell'attività separata dei coniugi.

Questo tipo di comunione realizza un regime di contitolarità differita ed eventuale, che si realizza all'atto della separazione legale dei coniugi.

 

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