Impedito accesso alla casa famigliare: cosa posso fare?
Buonasera mia moglie mi ha cacciato di casa perché deve capire se ancora innamorata, come mi devo comportare. cosa importante abbiamo un figlio si è impadronita della casa coniugale la quale è di proprietà di mio padre non abbiamo nessun contratto né di affitto ne di comodato d'uso cosa posso fare per tutelarmi e tutelare mio figlio. sono costretto a vivere dai miei genitori e mia moglie mi impedisce di entrare nella ns casa coniugale. voglio tutelarmi vi ringrazio
Se non ci sono margini di dialogo con la moglie, è necessario interventire - allo stato - con un legale, indirizzando alla stessa le richieste che Ella intenda realizzare.
L'iniziativa di allontanarsi da casa, anche se su invito della moglie, non è stata delle più felici, perchè La espone alla contestazione di abbandono del tetto coniugale e pone anche il tema del rapporto con il figlio minore.
Posto che ormai versiamo in una soluzione di natura rimediativa e non anticipatoria rispetto ai problemi sorti, l'emergenza è formalizzare (lettera raccomandata) immediatamente le Sue contestazioni alla moglie.
In particolare, occorre intimare alla moglie di consentirLe l'accesso presso la Sua casa, di poter vedere il figlio e, in caso di irriversibile crisi coniugale, di valutare l'ipotesi di separazione legale, procedura in seno alla quale stabilire tutti i termini e le condizioni della stessa.
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Dal canto Suo, dovrebbe indicarci quali siano le Sue aspettative e le Sue richieste, per indicarLe più precisamente come e in quale sede tutelarle.
Certamente Sua moglie non può impedirLe di entrare in casa Sua e di vedere Suo figlio.