Mancata registrazione del contratto di locazione: conseguenze?
Se il Suo contratto di locazione non è mai stato registrato, correttamente la tassa sui rifiuti dell'appartamento è stata inviata alla proprietaria, che è dunque l'unica persona tenuta ad effettuare il pagamento.
Precisiamo altresì che, se la proprietaria Le chiede di partecipare all'esborso, Lei, per puro spirito conciliativo, potrebbe versare parte della somma.
Se tuttavia non intende farlo e la proprietaria volesse agire nei Suoi confronti per ottenere il pagamento, per poter procedere in tal senso, sarebbe tenuta innanzitutto a registrare (tardivamente) il contratto di locazione, con le conseguenti sanzioni e gravi conseguenze, anche per Lei.
Infatti le parti sono solidalmente responsabili del pagamento dell’imposta di registro del contratto di locazione che hanno sottoscritto. La registrazione del contratto di locazione deve avvenire entro trenta giorni dalla stipulazione.
Le sanzioni dovute per la tardiva registrazione del contratto di locazione variano in funzione del momento in cui ci si attiva per la registrazione rispetto alla sopra citata scadenza naturale dell’obbligo.
Se le parti si attivano autonomamente mediante ravvedimento operoso (a condizione che l’Agenzia delle Entrate non abbia già avviato accessi, ispezioni o verifiche) le sanzioni saranno le seguenti:
- entro 90 giorni dalla scadenza: sanzione ridotta del 12% dell’imposta di registro dovuta;
- dal novantunesimo giorno oltre la scadenza ma entro l’anno: sanzione nella misura del 15% dell’imposta di registro dovuta;
- oltre l’anno: sanzione del 120% dell’imposta di registro dovuta (articolo 69 del DPR 131 del 1986).
Nel caso di specie, dunque, essendo decorsi molti anni dalla scadenza della registrazione del contratto di locazione senza che sia mai stata effettuata, la sanzione per l’omessa registrazione sarebbe pari al 120% dell’imposta di registro dovuta.