Chi è il consumatore
La legge definisce il consumatore come la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
Pertanto il soggetto consumatore deve avere due particolari e precise caratteristiche:
- essere una persona fisica
- agire per scopi personali, estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale svolta.
La disciplina del Codice del Consumo non si applica alle persone giuridiche, come appunto le società, gli enti privati e pubblici, ovvero a tutte quelle persone fisiche o giuridiche che agiscono nell’esercizio di un’attività imprenditoriale o con scopo professionale e/o commerciale.
La ragione sta nel fatto che la persona fisica non professionista – a differenza degli imprenditori, commercianti e professionisti - non ha la forza contrattuale e le competenze per potersi opporre agli eventuali soprusi del professionista.