Cos'è la lettera di diffida e messa in mora?
E’ buona regola innanzitutto invitare, con una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite e-mail PEC, il debitore a saldare il debito, avvisandolo che, in caso di mancato pagamento entro un determinato lasso di tempo (di solito 8 o 15 giorni), verrà avviata un’azione giudiziale, tesa al recupero forzoso del credito.
(il presente contenuto costituisce esclusivamente un’informativa di massima, che non ha pretese di esaustività, e che in ogni caso non sostituisce l’intervento e la consulenza di un avvocato)