debito verso finanziaria. Cosa rischia il debitore?
In linea di principio non pagare il proprio debito non costituisce reato, salvo nel caso di insolvenza fraudolenta (contrarre un debito con il preciso scopo di non pagare).Nel caso che ci viene rappresentato, il creditore procedente è una società di recupero crediti, cui la banca ha ceduto il proprio credito.
Non trovando la presenza nel patrimonio del debitore di beni immobili o mobili registrati, potranno comunque pignorare lo stipendio nella misura di un quinto al mese, sul netto in busta paga.
Se esistono già cessioni del quinto, tale decurtazione non si conta e pertanto il quinto pignorabile viene calcolato sull'intero stipendio al lordo della cessione.Se lo stipendio viene accreditato su c/c anche questo sarà pignorabile, a seconda dei flussi di danaro in esso contenuti.
Chi non ha la possibilità di pagare il proprio debito, contratto con banche e finanziarie, deve comunque considerare il fatto di essere stato segnalato alla CRIF e che esisterà sempre la possibilità di subire una azione esecutiva con pignoramento dei beni che potranno, a qualsiasi titolo, essere entrati nella sua disponibilità in un successivo momento (eredità).
Avvocato Guido Vecellio