DPCM: se vengo fermato fuori casa come mi difendo?
A seguito di questa denuncia è stato iscritto un procedimento penale nei Suoi confronti.
Dopo qualche mese dovrebbe arrivarLe la richiesta di nominare un avvocato e poi la comunicazione della conclusione delle indagini nei suoi confronti.
Dal momento che la denuncia che ha ricevuto è la conseguenza della Sua violazione del Decreto governativo emanato per gestire l'emergenza Coronavirus (Covid 19) che impone di stare a casa a meno di impellenti e irrinunciabili esigenze lavorative, di salute o alimentari, per essere scagionato deve convincere il Pubblico Ministero a cui è stato assegnato il procedimento nei suoi confronti, che Lei ha violato il decreto per una delle ragioni sopra riportate.
Quindi, si rivolga al Suo datore di lavoro o chieda ad un Suo amico o parente, affinché testimonino che Lei aveva una valida motivazione per uscire. Eventualmente, faccia fare a queste persone una dichiarazione scritta e gliela faccia firmare.
Successivamente, Le consiglio di presentare un'istanza 335 per verificare il numero di ruolo del Suo procedimento ed il Pubblico Ministero competente.
Quindi, cerchi, se possibile, di fare pervenire al PM queste dichiarazioni a Suo favore. Qualora la situazione che stiamo vivendo non si dovesse "sbloccare" a breve termine, eventualmente si potrà inoltrare le dichiarazioni a mezzo PEC/mail.
A parere di chi scrive questo dovrebbe bastare per ottenere l'archiviazione della Sua posizione.
Avvocato Nadia Mungari