Rivelare la propria relazione segreta è diffamazione?
Salve, vorrei un parere riguardo ad una possibilibe causa per diffamazione. A seguito di una lite con due miei amici Tizio e Caio sono stata allontana dall'intero gruppo che frequentavamo. io e Caio avevamo una relazione sessuale che è continuata dopo l'allontanamento ma che era segreta. Per la pressione di quel periodo ho confidato a due mie colleghe di lavoro con cui avevo una certa amicizia in quel periodo la verità, ovvero che stavo vivendo una situazione ambigua dato che tra me e Caio c'era qualcosa e avevamo rapporti ma che dovevo mantenerli segreti e nascosti e questo non mi faceva stare bene. dato che questi rapporti dovevano essere segreti e io li ho rivelati, ma senza parlare male, rischio una denuncia per diffamazione?
La condotta da Lei descritta non integra gli elementi costitutivi del reato di diffamazione. Affinché il reato in discorso possa ritenersi integrato è necessario che ricorrano alcuni presupposti:
1- l'assenza dell'offeso, consistente nell'impossibilità che la persona offesa percepisca direttamente le parole diffamatorie.
2-L'offesa alla reputazione, intendendosi la possibilità che l'uso di parole diffamatorie possano ledere la reputazione dell'offeso.
3-La presenza di almeno due persone ingrado di percepire le parole diffamatorie (esclusi il soggetto agente e la persona offesa).
Per completezza, mi corre l'obbligo di segnalarle che la giurisprudenza più recente ha stabilito che di avere una relazione, in teoria, potrebbe integrare il reato di diffamazione qualora Lei rivelasse l'esistenza della vostra relazione alla moglie/compagna/fidanzata del suo partner.