Spese condominiali: solidarietà tra vecchio e nuovo proprietario
Buona sera. Sono stata proprietaria fino al 19 marzo 2018 di un appartamento. Il 20 marzo, data del Rogito, sono subentrati i nuovi proprietari. Le spese condominiali che dovrei pagare io sono state inviate e intestate ai nuovi proprietari. L' amministratore non ci ha informati di niente. Quando abbiamo chiesto di avere il bollettino intestato a noi, l' amministratore ci ha liquidati dicendo che dobbiamo dare la nostra parte ai nuovi proprietari, che noi non siamo più proprietari e non è tenuto a fare l'esatta ripartizioni citando l art. 63. Io vorrei avere una pezza giustificativa per la chiusura. Cosa mi consiglia? Grazie
Per rispondere al Suo quesito, riteniamo opportuno segnalare quanto segue.
Innanzitutto prima di procedere al rogito di compravendita definitivo, l'amministratore condominiale avrebbe dovuto rilasciarLe la liberatoria, attestante la regolare corresponsione delle spese condominiali fino a tale data.
Dal momento della vendita sono infatti obbligati a corrispondere le spese condominiali i nuovi proprietari, pertanto tale liberatoria è necessaria proprio per determinare l'assenza di debiti in capo al venditore.
Non comprendiamo il motivo per il quale Lei vorrebbe pagare spese condominiali successive alla data del rogito; se invece le spese che Lei intende pagare sono precedenti, non capiamo perché l'amministratore non le abbia quantificate prima.
Ad ogni modo precisiamo che, a norma dell'art. 63 Disposizioni Attuazione codice civile, il nuovo proprietario è obbligato in solido con il vecchio al pagamento delle spese condominiali riferite all'anno in corso e a quello precedente. Qualora dunque gli acquirenti effettuino il pagamento delle somme richieste dall'amministratore e tra queste vi siano importi che sarebbero stati di Sua competenza, potranno chederLe il rimborso.