Liti condominiali. Rumori molesti e normale tollerabilità
Atteso il numero inferiore a 10 unità abitative, il Regolamento condominiale non è obbligatorio ed in mancanza i rapporti sono regolati dal codice civile.
Comunque ogni condominio può dotarsi di un Regolamento condominiale, approvandolo con la maggioranza previsto dall'art. 1138 2° comma cod. civ. (maggioranza degli intervenuti in assemblea, che rappresenti almeno la metà del valore millesimale).
Il Regolamento condominiale è obbligatorio per tutti gli inquilini, siano essi in affitto, proprietari, usufruttuari e per i successivi acquirenti degli appartamenti. Ciò premesso per quanto riguarda le immissioni di rumori e quant'altro, bisogna sempre riferirsi alla soglia della normale tollerabilità, avuto riguardo alle condizioni dei luoghi e del Regolamento condominiale. Nell'applicare tale norma, l'Autorità giudiziaria, qualora interpellata, deve contemperare le fonti del rumore e le relative esigenze con le ragioni della proprietà.
Ciò premesso, l'esistenza di un Regolamento condominiale sarebbe utile per dirimere liti di questo tipo, facendo stato tra le parti.