Assegno postdatato. Quali sanzioni?

Sono un delegato di un conto di cui unico intestatario è la mia deceduta nonna. Ho emesso assegni post datati i quali andranno incassati post decesso e non ci sono fondi per coprirli. La banca mi ha detto che ne rispondo io personalmente e se vanno in prostrato andrò segnalato al CAI. Quali conseguenze?

Diritto bancario e Cartelle esattoriali (26/03/2020)
lawyer
Autore:
Avvocato Guido Vecellio
Diritto bancario e Cartelle esattoriali, Condominio, Recupero Crediti
Segui l’avvocato
Risposta:

La delega è una forma di procura che permette a terzi di operare in rappresentanza del titolare di un conto corrente.

In caso di morte dell'intestatario del conto la delega cessa. In ogni caso la banca, informata della morte del correntista dagli eredi, con presentazione di atto notorio e certificato di morte, blocca ogni rapporto. L' emissione di assegni post datati è censurabile, in quanto si commette un illecito amministrativo, che scatta in caso di protesto del titolo. L'accordo tra creditore e debitore sulla pstdatazione è nullo e quindi l'assegno è pagabile a vista. Il protesto non viene segnalato alla CRIF, ma viene pubblicato nel Registro Protesti presso le CCIA ed inoltre viene segnalato al CAI (Centrale Allarme Interbancaria).

Questo comporta la revoca di sistema, cioè il divieto per 6 mesi di emettere assegni bancari e/o postali. 

Avvocato Guido Vecellio

CONTATTA L’AVVOCATO
Prenota subito online
Dove ci trovi
se vuoi incontrarci di persona
Se vuoi incontrarci di persona e conoscerci ci trovi in Via Crocefisso 6 a Milano, presso gli uffici di Avvocato Accanto, tutti i giorni da lunedì a venerdì e su appuntamento anche il sabato. Ti aspettiamo.
mappa avvocato accanto
Non hai trovato ciò che cercavi?
Fai una domanda