ChatGPT e contenuti pubblicati sul web. Gli aspetti legali
In seguito al rilascio da parte della società californiana OpenAI di ChatGPT, questo strumento e, più in generale, l’intelligenza artificiale sono diventati gli argomenti del momento.
Queste nuove tecnologie sollevano entusiasmi, ma anche paure, dubbi e molte domande.
Ci si chiede, ad esempio: Posso utilizzare il contenuto prodotto con chatGPT sul mio sito/blog/social? Il fatto di monetizzare i contenuti potrebbe comportare un rischio? I contenuti generati con chtaGPT sono o meno coperti da diritti d’autore? È necessario citare chatGPT o OpenAI quando pubblico un contenuto generato con l’intelligenza artificiale?
In questo video abbiamo cercato di rispondere, o almeno iniziare un dibattito, su queste domande con Francesco Margherita, Fabio Antichi e l’avv. Giulia Valmacco di Avvocato Accanto.
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Nota bio:
Francesco Margherita è sociologo, scrittore, musicista, consulente e formatore SEO, Brand Ambassador per SemRush, curatore del Blog “SeoGarden.net” e fondatore della Community Fatti di Seo. Ha scritto il Manuale di SEO gardening (oggi alla sua seconda edizione) e collaborato ad altre numerose pubblicazioni. Per maggiori informazioni su Francesco: https://www.seogarden.net/; https://www.facebook.com/groups/fattidiseo
Fabio Antichi ha lavorato per anni in GGService e in seguito nella famosa agenzia Fortop acquisendo competenze nella Seo e nell’Adv. Oggi in Dibix si occupa di formazione e segue la promozione online di grandi e piccoli brand con particolare attenzione al mondo dell’e-commerce.